Si sono svolti dal 28 giugno al 5 luglio 2025 i Campionati Nazionali Giovanili di Scacchi presso il villaggio turistico Città del Mare di Terrasini.
Grande partecipazione con circa 1280 giocatori provenienti da tutta Italia.
L’organizzazione tra milleduecentottanta difficoltà, dovute soprattutto alla gestione dei numerosi partecipanti e accompagnatori, in particolare i molto numerosi non residenti nel villaggio, con costi piuttosto elevati, ha sostanzialmente retto, sia pure con qualche disagio dovuto al numero di partecipanti, alle inutili wild card, che personalmente limiterei, e alla facilità di qualificarsi per chiunque. La realtà è che oggi chiunque voglia partecipare alla finale del CIG riesce in qualche modo a qualificarsi. Forse sarebbe auspicabile una riforma che, pur consentendo di mantenere un elevato numero di partecipanti, altrimenti nessuna grossa struttura sarebbe disponibile a organizzare, renderebbe comunque più tecnica e competitiva la manifestazione, soprattutto per i più grandi, dando un senso concreto alla qualificazione, che non deve costituire un diritto per chiunque, ma una conquista.
I delegati regionali Carlo CANNELLA e Francesco CARDINALE si sono sobbarcati un lavoro massacrante con 191 giocatori siciliani, comprensivi di genitori e accompagnatori che hanno mostrato comunque grande responsabilità, fatemelo dire, frutto del lavoro fatto negli anni precedenti dai precedenti delegati, in particolare il sottoscritto e Natale CAMBRIA che ringrazio sempre.
Accompagnatori tecnici Alessandro SANTAGATI, Fabrizio GANCI e Pietro SAVALLA, con la collaborazione di Antonino MEO e Tea GUECI, che quotidianamente analizzavano e preparavano le partite dei nostri.
La Don Pietro Carrera partecipa con 19 giocatori, grande qualità con aspettative che si sono in gran parte realizzate. Certo è mancato lo sprint finale che avrebbe consegnato un meritato titolo a Davide PULVIRENTI e Chiara FARGETTA, comunque bravissimi e ottimi secondi.
Andiamo nel dettaglio.
Nell’under 10 femminile (58 partecipanti) per Gemma PALERMO (40°), 4 punti su 9, torneo in linea con le attese.
Nell’under 10 assoluto riponevamo grandi speranze per i nostri Antonio Michail MASCALI e Nicolò D’IGNOTI. Invece, entrambi disputano un torneo un po’ al di sotto delle loro possibilità: MASCALI con 5,5 punti (39°), mentre D’IGNOTI con 4,5 (80°). Una maggiore attenzione e una migliore gestione del tempo avrebbe consentito ad entrambi di fare molto meglio.
Nell’under 12 assoluto (229 partecipanti) buon torneo per Gregorio PALERMO (26°) con sei punti e performance quasi di 1700. Brutto torneo per Giovanni PALERMO (172°) con soli 3,5 punti. Torneo secondo le attese per Manfredi DI GAETANO (191°) con 3 punti. Prima esperienza discreta per Alessandro DI BELLA (205°) con 3 punti.
Nell’under 14 femminile (49 partecipanti) grande torneo di Chiara FARGETTA, con un eccezionale secondo posto, dopo avere condotto la classifica da sola, fino al settimo turno battendo la quotata Lavinia CARA ROMEO, ormai dei nostri, Maddalena CORVI e Valeria UNTERBERGER. Chiara viene sconfitta solo all’ottavo turno dalla talentuosa indiana naturalizzata italiana tesserata con la Lombardia, Ria ARUN. All’ultimo turno la ARUN approfitta un abbinamento fortunato, evitando di incontrare Lavinia e si aggiudica il titolo. L’abbinamento risulta corretto dopo le numerose proteste notturne dei nostri con gli arbitri….nulla da fare! L’abbinamento viene ricontrollato e corrisponde ai criteri del Dutch Olandese. Chissà come sarebbe andata con un sistema che garantisce alle più forti di incontrarsi tutte tra loro? Chiara chiude a 7,5 su 9 con uno stupefacente secondo posto ex aequo con la ARUN, che prevale solo per avere vinto lo scontro diretto. Grande Chiara!
È il caso di parlare di Lavinia CARA ROMEO, graditissimo rientro nella Pietro Carrera. Poteva fare di più, ma comunque un terzo posto di prestigio.
Altra grande soddisfazione nell’under 14 assoluto (292 partecipanti) Con Davide PULVIRENTI stellare che si fa sfuggire il titolo all’ultimo turno, dopo avere condotto la classifica per tutto il torneo. All’ultimo turno contro Cosimo CHIARI gli bastava la patta, ma viene punito da un’apertura con difetti strutturali e perde! Per lui, comunque, un grande secondo posto e crescita evidente! Discreto torneo di Christian DE LUCA (116°) con 4,5 punti. Torneo nella norma anche per Ruben DI GAETANO (189°) con tre punti.
Nell’under 16 assoluto (183 partecipanti) il torneo di Vittorio FARGETTA è stato condizionato da due clamorose sconfitte consecutive contro un 1800 e un 1600 al terzo e quarto turno. A quel punto, Vittorio si ricorda di essere Vittorio e seguono 5 vittorie consecutive. Troppo tardi per raggiungere il podio, ma che gli valgono un accettabile ottavo posto con 7 punti. Dario SALAFIA, dopo una brutta sconfitta iniziale inanella quattro vittorie consecutive, si difende con il CM Rubini, perde con il forte Alberto GANCI, getta mezzo punto con ZERILLI (Dario, studia i finali di pedoni!), chiude 56°, con 5 punti e qualche rimpianto. Nella norma Dario DI GIOVANNI (110°) con 4 punti.
Nell’under 18 assoluto 1(44 partecipanti), il nostro drappello di cinque giocatori si difende molto bene. Bel torneo di Luigi RUSSO (61°) con 4,5 punti conseguendo la prima categoria nazionale. Bene anche Luca LA VECCHIA (73°) con 4,5 punti. Ci si aspettava qualcosa in più da Roberto BONACCORSI, anche lui chiude a 4,5, ma con 50 punti elo persi. Bene anche Mauro ROMEO (83°) anche lui 4,5 punti. Torneo discreto per Gabriel Consoli (84°) a 4 punti.
Nelle classifiche speciali grande affermazione della Sicilia, prima al fotofinish battendo la Lombardia, che pur aveva un numero di giocatori superiori rispetto alla nostra regione.
Nella classifica per province, affermazione di Palermo che supera Milano e Roma. Grande risultato di Catania con un quinto posto.
Nella classifica per società netta vittoria di Palermo Scacchi, che supera Accademia Scacchi Milano e il Castelletto Milano. Ottimo sesto posto per l’Accademia don Pietro Carrera Catania sicuramente tra le realtà più significative a livello nazionale, almeno a livello giovanile. I risultati ottenuti dai cugini palermitani danno un quadro dell’elevato livello giovanile in Sicilia. Non c’è dubbio che vincere il titolo siciliano giovanile equivale a giocarsela per il titolo nazionale.
Sicuramente possiamo essere fieri dei nostri giocatori! Grande Carrera!
Autore
Carlo Cannella